Primo esperimento con cartapesta realizzato con mio figlio Leo per un'esposizione di opere di prima elementare...abbiamo assemblato e colorato insieme questo piccolo bassorilievo che fu anche poi scelto per l'esposizione definitiva della scuola. come si puo' vedere e' incollato e tenuto assieme con colla e non era stato neppure pitturato nel retro quindi si vedono i pezzettini di carta triturati.E' stata una co-produzione con mio figlio ma poi divento' una passione tutta mia.
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Di seguito le immagini dei bassorilievi con titolo dimensioni e data di creazione
Spina dorsale (29 gennaio 2013) dimensioni 30x60x5cm circa
Wall (meta' 2010) Primo bassorilievo di dimensioni medie 52x56x6cm circa... la progettazzione e' stata alquanto complessa visto che presi dei barattoloni di plastica e ci misi dentro grandi pietre e poi a fuoco ho fatto prendere alla plastica la forma della pietra.tagliai poi i barattoloni a forma di pietra e creai uno stampo per cartapesta che purtroppo non vi posso mostrare perche' era cosi' ingombrante che lo buttai via.
Gallo Spaziale (23 maggio 2014) Prima prova di bassorilievo di grandi dimensioni...circa il doppio di WALL....grave errore*farlo per terra sopra un telo...senza nessun pannello a supporto non fu' possibile ribaltarlo per farlo asciugare....venne quindi distrutto e con la sua cartapesta creai DNAlieno e Botanical.
DNAlieno (25 maggio 2014) dimensioni 70x70x(3.5cm che col pannello annesso da appendere al muro diventa4.5cm)(abbondanti)
Botanical (1 giugno 2014) dimensioni 70x70cm(3.5cm che col pannelloannesso da appendere al muro [vedi fine pagina] diventa4.5cm di spessore)(abbondanti)
Spesinveda (20 giugno 2014) dimensioni 72x72cm circa (tributo a SPACE INVADERS)
con i LEGO creai le navicelle di Space invaders e poi li ho stampati su unn panetto di cartapesta
luxoR-Type (25 giugno 2014) dimensioni 70x70cm (scarsi)tributo al primo boss del videogioco R-TYPE della IREM del 1987.
Inca-Type (7 luglio 2014) dimensioni 85x40cmun po'me ne vergogno....
l'intento era di fare il terzo boss di R-type ma il risultato e' una sorta di bassorilievo tipo Inca....
Zelda Triforce (10 luglio 2014) dimensioni 70x70 circa
Tsunami (15 luglio 2014) 75x75x7cm (scarsi)L'idea era di fare la Japanese Hokusai Feminine Wave(foto a lato) in bassorilievo....Il risultato e' molto diverso ma puo' vagamente
assomigliare all'hokusai. E' al momento il bassorilievo piu' spesso che ho prodotto;vi basti vedere il panetto iniziale di cartapesta di 10cm di spessore diventati poi 7 dopo aver perso tutta l'acqua.
Zelda Wind Waker (15 settembre 2014) dimensioni 72x73x4,5cm (scarsi)
Fu difficile da portare a termine perche' decisi di asciugare molto la cartapesta togliendo molta
acqua prima di realizzarla(come era consigliato su alcuni siti) ma il risultato fu una cartapesta grumosa difficilmente plasmabile... nonostante tutto il bassorilievo e' riuscito.Fu' l'ultimo della prima serie di 8 bassorilievi del 2014) per l'anno e mezzo che segui' non produssi nulla.
China (15 maggio 2016) dimensioni 88cm di diametro per 4cm di spessore
Primo della seconda serie di bassorilievi dopo la lunga pausa di quasi 2 anni. invece di supporti quadrati di 70-75cm ho usato supporti tondi di 85-90cm di diametro.Le prime 5 foto che vedete sotto sono fatte a circa 2-3 ore di distanza l'una dall'altra e mostra chiaramente come la plasmazione e l'asciugatura(questa volta con una resistenza a serpentina a 1350w,290gradi) rendono il progetto iniziale molto diverso da quello finale(sesta foto). Al momento non e' verniciato.
Bocca Verita' (20 maggio 2016) dimensioni diametro 80cm(scarsi)x3.5cm di profondita'
Di solito creo 2 bassorilievi con una partita di cartapesta(anche per la prima serie di 8 fu' cosi')
e quindi cerco di farne 2 a breve distanza l'uno dall'altro(altrimenti la cartapesta comincia a puzzare). China e Bocca sono della stessa partita di cartapesta,il primo con supporto(il pezzo di legno che regge la cartapesta)da 90 di diametro ed il secondo con il supporto da 85.
Prima della versione con vernice color Avorio(attuale e non ancora definitiva) mi era venuta la strana idea di usare colori per tessuti in polvere e usare la candeggina per creare le sfumature "bronzee"(ultime 4 foto).il risultato non era male davvero ma alla fine usai troppa candeggina e si crearono macchie bianche di brutt'aspetto e quindi ho optato per la vernice avorio anche se forse non e' da abbandonare l'uso dei colori per tessuti in polvere poiche' colorano la cartapesta mantenendo intatta la forma stessa e la porosita' della cartapesta.usando invece delle vernici ad acqua o ad olio si aggiunge uno strato che modifica in meglio o in peggio l'originale.
ALIEN (31 maggio 2016) dimensioni diametro 88x3cm abbondanti di spessore
Qui si deve evidenziare un nuovo modo di eseguire un progetto... mentre prima per fare tributi di qualcosa come Zelda ,R-type ecc. magari trovavo delle foto di cio' che volevo bassorilievare e plasmavo ad occhio la cartapesta mentre per alien ho usato il seguente procedimento: trovata l'immagine l'ho stampata delle dimensioni del supporto(uso poster razor per creare poster)e poi ho applicato la stampa sulla pizzona di cartapesta e con una matita ho segnato esattamente dove si dovevano trovare i pezzi da fare in 3d e quindi non piu' ad occhio.l'opera perde originalita' ma guadagna in bellezza.Tanto poi con l'asciugatura il risultato finale e' comunque diverso....il poster applicato ti puo' aiutare ma non crea effetto 3d.ed ho intenzione di continuare ad usare questo aiuto.
Rosa (5 giugno 2016) dimensioni diametro 81x4cm circa
Dopo alien che mi impegno'per diversi giorni, dovevo fare qualcosa di semplice con la stessa partita di cartapesta altrimenti sarebbe andata a male.....e' diventata un'abitudine fare una cosa semplice e astratta dopo una cosa complessa.ROSA e' semplice ma con il colore verra' molto bene ne sono sicuro.L'ultima foto e' una prova con photoshop dei colori che vorrei usare. Come molti dei mie "astratti" a seconda di come si gira puo' assumere forme completamente diverse ed a seconda della fonte e posizione della luce,altre molteplici forme.Questo per dirvi che gli originali sono molto piu' belli delle foto...
Zelda Majora (19 giugno 2016) dimensioni diametro 86cm per uno spessore che varia da 2cm(cornice) a 5cm(scudo in alto).
Anche questo eseguito con la tecnica poster su pizzona di cartapesta.a differenza di alien,l'immagine che mi piaceva che non posso farvi vedere per questioni di copyrights e' stata in gran parte modificata per diciamo esigenze 3d,con photoshop e poi stampata a poster.Nell'originale il simbolo della triforza sotto la maschera di zelda non c'era....cosi' come non c'era la cornice e altre piccolezze.
Non e' stata ancora verniciata.
Gioco dell'oca (29 giugno 2016)
PANNELLI e OPZIONI per appendere i bassorilievi ad una parete; I pannelli possono essere utili per varie ragioni....In teoria la cartapesta potrebbe col tempo o con particolari condizioni di umidita',IMBARCARSI.... al momento le prove di cartapeste imbarcate sono quelle non completamente asciugate all'inizio. Ad un certo punto la cartapesta sembra essere asciutta ma solo superficialmente! all'interno potrebbero esserci residui di acqua che e ' necessario togliere prima di fargli prendere una posizione verticale (alzarlo da terra e metterlo contro una parete). DNAlieno,Botanical e LuxoR-type notando che messi in verticale ad asciugatura parziale(quando ad occhio sembra asciutta e la cartapesta e' dura ma al''interno no),dopo alcuni mesi erano parzialmente imbarcati ed ho dovuto raddrizzarli incollandoli ed avvitandoli ad un pannello in legno e mettendo agli angoli dei piccoli boomerang di ferro con un buco libero per inserire la testa del chiodo alla parete(DNAlieno e Botanical in particolare hanno 4 boomerang e quindi e' possibile scegliere la rotazione del bassorilievo (ruotandoli hanno un aspetto diverso)
per altri bassorilievi che non hanno problemi di rotazione e imbarcamento ho preferito applicare dei gancetti agganciabili alla parete usando chiodi a U.
Per asciugare completamente e' meglio lasciare un mesetto il bassorilievo in posizione orizzontale,possibilmente su qulcosa che assorba umidita'(semplicemente dei giornali andranno piu' che bene).Io vivendo in giappone ho la stanza tradizionale con le stuoie di tatami che assorbono l'umidita' del clima giapponese nella stagione umida.Non e' un caso che le case giapponesi abbiano almeno una stanza con le stuoie.... guardate le foto sotto che mostrano come un bassorilievo apparentemente secco dopo una nottata sul tatami...
